Autorizzazioni Paesaggistiche
Scheda del servizio
Tutti gli interventi che comportano una modifica dello stato dei luoghi o dell’aspetto esteriore degli edifici che risultano vincolati ai sensi del D. Lgs. 42/2004, sono sottoposti al procedimento per l’ottenimento dell’autorizzazione paesaggistica ai sensi dell’art. 146 dello stesso D. Lgs.
Sono comunque di interesse paesaggistico e sono sottoposti alle disposizioni di questo D. Lgs.:
a) i territori costieri compresi in una fascia della profondita' di 300 metri dalla linea di battigia, anche per i terreni elevati sul mare;
b) i territori contermini ai laghi compresi in una fascia della profondita' di 300 metri dalla linea di battigia, anche per i territori elevati sui laghi;
c) i fiumi, i torrenti, i corsi d'acqua iscritti negli elenchi previsti dal testo unico delle disposizioni di legge sulle acque ed impianti elettrici, approvato con regio decreto 11 dicembre 1933, n.1775, e le relative sponde o piedi degli argini per una fascia di 150 metri ciascuna;
d) le montagne per la parte eccedente 1.600 metri sul livello del mare per la catena alpina e 1.200 metri sul livello del mare per la catena appenninica e per le isole;
e) i ghiacciai e i circhi glaciali;
f) i parchi e le riserve nazionali o regionali, nonche' i territori di protezione esterna dei parchi;
g) i territori coperti da foreste e da boschi, ancorche' percorsi o danneggiati dal fuoco, e quelli sottoposti a vincolo di rimboschimento, come definiti dall'articolo 2, commi 2 e 6, del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 227;
h) le aree assegnate alle universita' agrarie e le zone gravate da usi civici;
i) le zone umide incluse nell'elenco previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 13 marzo 1976, n. 448;
l) i vulcani;
m) le zone di interesse archeologico ((. . . )).
La presentazione della richiesta di Autorizzazione Paesaggistica deve essere fatta preventivamente all'esecuzione delle opere, mediante presentazione allo Sportello Unico dell'Edilizia del modello allegato debitamente compilato, in bollo da € 14,62.
Tale istanza dovrà essere accompagnata dai documenti previsti dal D.Lgs. 42/2004, dal Regolamento Edilizio e dalle altre disposizioni normative di settore ed in particolare:
- 4 copie della Relazione Paesaggistica che, in funzione della tipologia di intervento, deve essere redatta nella forma completa con riferimento all’allegato di cui al D.P.C.M. 12 dicembre 2005 (procedimento ordinario) ovvero secondo lo schema semplificato di cui allo stesso decreto (procedimento semplificato);
- 4 copie degli elaborati di progetto;
- 4 copie della documentazione fotografica dello stato dei luoghi comprensiva di foto-inserimento o rendering.
N.B.: La discriminante fra procedimento ordinario e procedimento semplificato dipende dalla tipologia dell’intervento come meglio riportato nel D.P.R. 139/2010.
Tale pratica sarà poi oggetto di parere da parte della Commissione Locale del Paesaggio.
L’Autorizzazione Paesaggistica in sub-delega verrà poi rilasciata dal Responsabile del Servizio Tecnico con formale atto amministrativo, previo pagamento dei diritti di segreteria e della trasmissione di una marca da bollo di € 14,62 da apporre sul provvedimento autorizzativo.
Si ricorda che le pratiche relative alle attività produttive ai sensi del D.P.R. 7 settembre 2010 n.160 devono essere obbligatoriamente avviate attraverso lo "sportello unico per le attività produttive" (SUAP delle Valli) istituito presso la Comunità Montana Valle Susa e Val Sangone, con sede in Via Trattenero 15 a Bussoleno.
Sono comunque di interesse paesaggistico e sono sottoposti alle disposizioni di questo D. Lgs.:
a) i territori costieri compresi in una fascia della profondita' di 300 metri dalla linea di battigia, anche per i terreni elevati sul mare;
b) i territori contermini ai laghi compresi in una fascia della profondita' di 300 metri dalla linea di battigia, anche per i territori elevati sui laghi;
c) i fiumi, i torrenti, i corsi d'acqua iscritti negli elenchi previsti dal testo unico delle disposizioni di legge sulle acque ed impianti elettrici, approvato con regio decreto 11 dicembre 1933, n.1775, e le relative sponde o piedi degli argini per una fascia di 150 metri ciascuna;
d) le montagne per la parte eccedente 1.600 metri sul livello del mare per la catena alpina e 1.200 metri sul livello del mare per la catena appenninica e per le isole;
e) i ghiacciai e i circhi glaciali;
f) i parchi e le riserve nazionali o regionali, nonche' i territori di protezione esterna dei parchi;
g) i territori coperti da foreste e da boschi, ancorche' percorsi o danneggiati dal fuoco, e quelli sottoposti a vincolo di rimboschimento, come definiti dall'articolo 2, commi 2 e 6, del decreto legislativo 18 maggio 2001, n. 227;
h) le aree assegnate alle universita' agrarie e le zone gravate da usi civici;
i) le zone umide incluse nell'elenco previsto dal decreto del Presidente della Repubblica 13 marzo 1976, n. 448;
l) i vulcani;
m) le zone di interesse archeologico ((. . . )).
La presentazione della richiesta di Autorizzazione Paesaggistica deve essere fatta preventivamente all'esecuzione delle opere, mediante presentazione allo Sportello Unico dell'Edilizia del modello allegato debitamente compilato, in bollo da € 14,62.
Tale istanza dovrà essere accompagnata dai documenti previsti dal D.Lgs. 42/2004, dal Regolamento Edilizio e dalle altre disposizioni normative di settore ed in particolare:
- 4 copie della Relazione Paesaggistica che, in funzione della tipologia di intervento, deve essere redatta nella forma completa con riferimento all’allegato di cui al D.P.C.M. 12 dicembre 2005 (procedimento ordinario) ovvero secondo lo schema semplificato di cui allo stesso decreto (procedimento semplificato);
- 4 copie degli elaborati di progetto;
- 4 copie della documentazione fotografica dello stato dei luoghi comprensiva di foto-inserimento o rendering.
N.B.: La discriminante fra procedimento ordinario e procedimento semplificato dipende dalla tipologia dell’intervento come meglio riportato nel D.P.R. 139/2010.
Tale pratica sarà poi oggetto di parere da parte della Commissione Locale del Paesaggio.
L’Autorizzazione Paesaggistica in sub-delega verrà poi rilasciata dal Responsabile del Servizio Tecnico con formale atto amministrativo, previo pagamento dei diritti di segreteria e della trasmissione di una marca da bollo di € 14,62 da apporre sul provvedimento autorizzativo.
Si ricorda che le pratiche relative alle attività produttive ai sensi del D.P.R. 7 settembre 2010 n.160 devono essere obbligatoriamente avviate attraverso lo "sportello unico per le attività produttive" (SUAP delle Valli) istituito presso la Comunità Montana Valle Susa e Val Sangone, con sede in Via Trattenero 15 a Bussoleno.
Ufficio di competenza
Nome | Descrizione | ||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|
Descrizione | Strumenti urbanistici, verifica opere pubbliche, piani regolatori comunali | ||||||
Responsabile | Arch. Elisabeth Capurso | ||||||
Personale | Arch. Elisabeth CAPURSO Squadra operai: Jacopo VERITIER - Lorenzo Ponte |
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Indirizzo | Frazione San Giuseppe, 1 | ||||||
Telefono |
0122622386 |
||||||
tecnico@comune.giaglione.to.it resp.tecnico@comune.giaglione.to.it |
|||||||
PEC |
comunegiaglione.areatecnica@pec.it |
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Apertura al pubblico |
|
Modulistica
- RICHIESTA AUTORIZZAZIONE PAESAGGISTICA[.doc 163 Kb - 06/12/2012]
- Autocertificazione DURC per le Imprese esecutrici[.doc 63 Kb - 06/12/2012]
Ultimo aggiornamento pagina: 14/03/2013 15:35:23